Sabato 12 dicembre ore 21.00

BANANE

(un quasi road movie per quattro attori, un cane e alcune casse sparpagliate)   Scritto e diretto da Francesco Lagi con Francesco Colella, Leonardo Maddalena, Aurora Peres, Mariano Pirrello luci Martin Emanuel Palma disegno suono Giuseppe D’Amato e Linz scene Salvo Ingala costumi Daniela Tartari organizzazione Regina Piperno, Gianni Parrella Produzione Teatrodilina, Progetto Goldstein

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Banane è la storia di alcune esistenze e della traiettoria storta della loro vita. È un testo composto da 40 piccole scene divise in 70 minuti, che si svolgono, tra la luce e il buio, quasi tutte in ambienti diversi con un andamento rapido e sincopato.  La vicenda inizia a Roma, con l’arrivo alla stazione Termini di una ragazza con un borsone a tracolla silenziosa e spettinata e finisce un anno dopo su un lembo di terra solitaria, su una spiaggia d’inverno, davanti a una nave in partenza. In mezzo c’è il lungo viaggio di due amici a bordo di una macchina presa in prestito e una partita di carte andata male. Poi c’è una dissertazione sul profeta Eliseo e la perdita dei capelli, alcune bucce di banana e una storia d’amore che si dissolve lentamente. E ancora il funerale del cane Pigna e una manciata di silenzio dove si ascolta lo scorrere del vento. È una storia che parla di amore e di felicità vissuta da persone che però si accorgono a malapena di sentirne la mancanza. L’arrivo della cugina Palma risveglia come una lontana eco le esistenze assopite di Pino, Elio e Max. Li porterà a smuoversi e a fare i conti con i loro tentativi goffi di agguantare il tempo delle loro giornate. I nostri personaggi sono animati da una cifra realistica ma leggermente strabica, sono silenziosi, malinconici e marginali, vorrebbero stare al centro delle cose che gli capitano ma riescono solo a sfiorarle, come in un vecchio film in bianco e nero di Jim Jarmusch.