L’idea
Il progetto nasce dalla volontà del Centro Teatrale MaMiMò e del comune di Scandiano di preparare un evento artistico per commemorare la liberazione dall’occupazione nazifascista avvenuta verso la fine della II guerra mondiale, precisamente il 24 Aprile 1945.
Da qui il pensiero di animare il centro di cittadine come Scandiano e Arceto e preparare uno spettacolo che sia itinerante sia nelle strade dei Comuni sia nelle forme artistiche. L’idea di fondo è quella di creare varie stazioni artistiche durante il percorso, in cui il pubblico possa fermarsi ed assistere a volte come spettatore, a volte come testimone alle azioni, alle performance o alle pièce presentate.
dalle opere di William Shakespeare
regia Massimo Navone
con Luca Cattani, Cecilia Di Donato, Sara Fenoglio, Eleonora Giovanardi, Giusto Cucchiarini, Marco Maccieri, Marco Merzi, Tommaso Ronda, Giovanni Rossi, Angela Ruozzi, Alessandro Vezzani
Guardare uno spettacolo gustando del buon cibo e un calice di vino è una piacevole consuetudine che ha attraversato la storia del teatro: dai famosi banchetti degli imperatori romani, alle locande del teatro inglese dei tempi di Shakespeare, fino alle raffinate cene servite nei palchi dei teatri d’opera nell’800. Perché allora non riproporre questa tradizione anche ai giorni nostri, approfittando magari di un luogo suggestivo in una bella notte d’estate e della magia del teatro? Quello di Shakespeare, si sa, è il Teatro con la T maiuscola, teatro di poesia, di pura evocazione, di grandi passioni, contrasti e sentimenti estremi : ma è soprattutto un teatro per lo spettatore, diretto, emozionante, divertente e popolare. “Shakespeare nei castelli” vuol’essere proprio questo: un’occasione per il pubblico di riscoprire l’autore teatrale più famoso della storia, in un modo assai più coinvolgente ed inconsueto che dalla platea di un teatro tradizionale. Gli spettatori vengono accolti al loro arrivo da un gruppo di bizzarri ‘fools’ shakespeariani che offrono loro da bere intrattenendoli con canzoni e motti di spirito come se fossero gli avventori di un’antica taverna dell’epoca elisabettiana. Poi, a piccoli gruppi, li guideranno lungo un suggestivo percorso che li porterà a visitare gli spazi più suggestivi del castello. Lì incontreranno Amleto, Otello, Cleopatra, Petruccio e la Bisbetica Domata, Romeo e Giulietta, Riccardo III, e molti altri personaggi impegnati nelle loro scene più classiche, o nei loro monologhi più famosi e verranno così trasportati per alcuni minuti nel cuore delle loro passioni più segrete, nelle diverse atmosfere delle loro storie, in un alternarsi di tragedia e comicità. Questo intervento spettacolare è concepito in modo da poter coniugare il piacere di una serata teatrale inconsueta a quello di una visita ad un luogo suggestivo di interesse turistico o storico (castelli, antichi borghi, ville o giardini). Per questo è adattabile alle caratteristiche del luogo, avvalendosi di un numero di attori e musicisti che può variare dai 15 ai 30.
Massimo Navone