
Domenica 1 marzo ore 17.00
LITTLE BANG
ideazione e realizzazione Marco Ferro e Valeria Sacco | con Marco Ferro | collaborazione tecnica e scenografica Matteo Lainati e Claudio Signorini | coproduzione Riserva Canini, Campsirago Residenza | con il sostegno di Teatro Metastasio Stabile della Toscana, Straligut Teatro (Siena), La Batysse (Lione), La Terra Galleggiante (Pinerolo-To), Archètipo (Antella-Fi)
Spettacolo dai 5 anni
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Accompagnato dalla misteriosa figura di un demiurgo – unico narratore sulla scena e insieme manipolatore di tutti i personaggi che la abiteranno – il piccolo spettatore compie un viaggio alla scoperta delle origini dell’universo. Si parte dal Nulla, per passare attraverso la nascita delle prime piccole particelle elementari, l’aggregazione e la disgregazione della materia per giungere, infine, alla formazione delle grandi Galassie.
L’intero spettacolo prende vita a partire dalla materia informe che conformemente alle sue qualità si presta per dar corpo alla nostra visione. Prendiamo le mosse da un punto di partenza invisibile, un essere, un’entità, ora corpuscolo di luce, ora cellula, una presenza vivente insomma, polimorfica e in continua trasformazione. Il nostro protagonista è una creatura nello spazio infinito e primordiale, che si trasforma a seconda degli eventi fisici e degli scenari cosmici di cui è testimone. Ma, in fondo, è sempre la stessa entità, perché -come lo stesso Calvino afferma- “si sa che gli universi si fanno e si disfano, ma è sempre lo stesso materiale che gira”.
E saranno allora proprio i “materiali” gli interpreti di questo “io” : dall’argilla fresca ai colori, dalla carta alla farina. Materiali che grazie alle loro qualità intrinseche ben si prestano, come degli attori già tagliati per la parte, a raccontare le dinamiche del cosmo, suggerirle, evocarle. A volte in micro, come in un modellino scientifico, altre volte in macro, come dietro una lente d’ingrandimento. Tutto prenderà vita attraverso l’interazione del nostro corpo con la materia visibile, come in un processo di apprendimento in cui è solo toccando, manipolando e osservando che le cose accadono e si offrono alla comprensione. Ma una comprensione fatta di consistenze, rumori, pesi e leggerezze. Per questo ci piace definire questo spettacolo come un percorso
percettivo, una sorta di Teatro della materia prima, in cui ad esser percepite saranno la vita e la qualità delle materie, la loro bellezza e la loro natura.
LITTLE BANG - Riserva Canini Company (promo) from valeria sacco on Vimeo.