18 spettacoli
29 repliche
16 insegnanti
230 allievi e allieve

 

Questi i numeri della XXIII edizione di METAMORFOSI, la rassegna dei saggi della Scuola di Teatro MaMiMò che ogni anno porta sul palco del Teatro Piccolo Orologio centinaia di allievi. Quest’anno l’appuntamento sarà ancora più gioioso dal momento che non solo si inserisce all’interno della festa dei 10 anni del MaMiMò al Piccolo Orologio, ma coincide anche con un ritorno in teatro dopo i due anni di pandemia.

Ecco le parole di Fabio Banfo e Luca Cattani, responsabili della Scuola di Teatro MaMiMò:

Ci sono volte in cui la più grande novità è il passato. Ci sono volte in cui la meta più ambita è il ritorno. Torna, dopo due anni, nella nostra casa naturale che è il Teatro Piccolo Orologio, di cui proprio quest’anno festeggiamo i 10 anni di gestione, la rassegna Metamorfosi. E quest’anno la grande metamorfosi che stiamo vivendo è quella del ritorno ad un rito di cui abbiamo sentito un’enorme mancanza: l’abbraccio stretto e commosso tra i nostri allievi, noi, ed il nostro pubblico, che chiude un anno di lavoro nei corsi della nostra scuola. Un rito civile, sociale, magico, in cui si fondono le riflessioni sul passato e le immaginazioni del futuro, le domande più profonde sull’esistenza e tutti gli infiniti giochi possibili per provare a dare loro una risposta. Non giriamoci intorno: a teatro si celebra la vita, che sempre cambia, che sempre rimane la stessa. Bentornati a Metamorfosi. Bentornati nel nostro teatro.

 

IL CARTELLONE

2-3-19-23 maggio (ore 21), corso professionalizzante: “Le tre sorelle” 

4 maggio (ore 19.30), corso junior 7-10: “Il pranzo degli Addams”

6 maggio (ore 21), corso junior 14-18: “E resteranno i grilli a cantare”

9 maggio (ore 19.30), corso junior 7-10:  “Vietato divertirsi!”

1o maggio (ore 21, Teatro San Prospero, via Guidelli 5, Reggio Emilia), corso junior 14-18: “Podcast”

10 maggio (ore 19.30), corso junior 7-10: “Sogni da giganti”

11 maggio (ore 21), corso junior 14-18: “L’anatomia delle emozioni”

15-16 maggio (ore 21), corso recitazione base: “La seduzione (Due mondi a confronto)”

17 maggio (ore 20), corso junior 11-13: “Le avventure di un burattino come noi”

18 maggio (ore 20), corso junior 11-13: “Cenerentola”

20-22 maggio (ore 21), corso recitazione avanzato: “Sentiranno che qualcosa di noi è rimasto qui dentro?”

23 maggio (ore 20), corso junior 11-13 anni: “Nerd. Quando il gioco diventa teatro”

28-29 maggio (ore 21), corso recitazione base: “Sogno di una notte di mezza estate”

30-31 maggio (ore 21), corso recitazione base: “Quasi niente”

2-3 giugno (ore 21), corso recitazione avanzato: “Essere macchina”

4-5 giugno (ore 21), corso recitazione base: “Il male di iniezione”

9 giugno, corso di drammaturgia

13-14 giugno (ore 21, Teatro San Prospero, via Guidelli 5, Reggio Emilia), corso recitazione avanzato: “Non è la fine del mondo”

16-18 giugno (ore 21), corso recitazione base: “Itacabbella”

 

PRENOTAZIONI

Per prenotare il proprio biglietto scrivere una mail all’indirizzo biglietteria@teatropiccolorologio.com oppure telefonare allo 0522-383178.

 

GLI SPETTACOLI

 

“Le tre sorelle” | 2 – 3 – 19 – 23 maggio | ore 21:00

Considerata una delle opere più alte di Anton Cechov, il dramma teatrale Tre sorelle (1900), ha per protagoniste tre sorelle, figlie di un nobile generale russo morto da appena un anno: Ol’ga la maggiore è insegnante in un liceo femminile, la seconda Maša è sposata a Kulygin un professore di ginnasio che non ama e la terza sorella Irina, la più giovane, è all’inizio della propria vita in società. Le tre sorelle sono più che desiderose di emanciparsi e di trasferirsi a Mosca per sfuggire alla soffocante e mediocre vita di provincia. Vivono insieme al fratello Andrej, ragazzo poliedrico e aspirante ad un futuro da brillante intellettuale. La loro casa di provincia è frequentata da giovani ufficiali quali il barone Tuzenbach, Solënyj e Fedotik, dal sessantenne dottor Čebutikyn, e infine dal colonnello Veršinin, filosofo continuamente assillato dall’interrogativo di come sarà il mondo dopo di noi. L’ultimo personaggio è Nataša, ragazza di cui Andrej è innamorato e che diventerà sua moglie. Nataša non è vista di buon occhio dalle tre sorelle, che la ritengono una borghese inadatta al fratello. Tre sorelle è una riflessione sul tema della disillusione, della felicità e dell’infelicità, sospesa tra falsa allegria e crepuscolarismo, tra ilarità e angoscia. Una costante ricerca dell’attimo e dell’ascolto, e l’interrogativo mai così pressante come lo è oggi: dobbiamo vivere per la nostra felicità, o per la felicità di coloro che verranno?

Allievi corso professionalizzante:
Maria Chiara Amari, Matteo Bertacchini, Omar Borciani, Paolo Bruini, Susanna Debbi, Federico Di Dio, Martina Fregni, Mattia Manfroni, Sara Montanari, Silvia Paterlini, Lara Sassi, Anna Violi

Regia:
Marco Maccieri


 

“Il pranzo degli Addams” | 4 maggio | ore 19.30

“La famiglia Addams” è uno spettacolo che si ispira all’omonima famiglia composta da un gruppo di personaggi bizzarri e con un gusto noir, protagonisti di una serie di vignette create alla fine degli anni Trenta che hanno poi ispirato una importante serie televisiva degli anni Sessanta e molte altre produzioni fino ai giorni nostri. In questo adattamento gli Addams si sono da poco trasferiti in una casa abbandonata e i nuovi vicini sono incuriositi e anche un po’ intimoriti per ciò che intravedono dalle loro finestre. Quando gli Addams li invitano ad un “Pranzo di Beneficenza”, la curiosità vince però sul timore e decidono quindi di partecipare. L’entrata nella casa della famiglia Addams e la scoperta delle loro macabre abitudini sta per fare fuggire gli spaventati vicini, fino a quando a questi non viene fatto bere per errore una pozione d’amore. L’atmosfera cambia, tutti i presenti vengono rapiti da un idilliaco sentimento d’amore e incredibilmente il preconcetto iniziale si trasforma in amicizia.

Allievi corso junior 7-10 anni:
Anita Pantaleo, Arianna Bartoli, Cecilia Fronteddu, Francesco Sassi , Emma Ventimiglia, Amelie Melioli, Alessandro Buscema, Riccardo Del Bue, Giorgio Magri, Rim Tamim, Luca Renato, Matino Guill, Viola Bizzocchi

Regia:
Jeane S. Dias


 

“E resteranno i grilli a cantare” | 6 maggio | ore 21

Una classe si prepara per una verifica, ma l’insegnante non si presenta. Iniziano i festeggiamenti, interrotti solo quando in un angolo appare un piccolo ospite indesiderato… Stefano Benni gioca con il “magico se” e nel suo manifesto ambientalista immagina che blatte, api, zanzare, farfalle e ragni possano finalmente dire la loro agli umani. “Che insetti siamo”? “Cosa ci accomuna con loro”? “Che cosa faremmo o diremmo se fossimo insetti”? “Chi sono per noi gli umani”? Sono solo alcune delle domande che ci siamo posti durante la preparazione di questa pièce. Una cosa è certa: se gli insetti parlassero agli uomini, non ci andrebbero leggeri.

Allievi corso junior 14-18 anni:
Federico Bertani, Chames Bouattia, Deyanira Millaray Cagnoli, Christian Camellini, Giada Castellani, Giorgia De Lucia, Rachele Andrea Iotti, Gaia Tamburro, Martina Viappiani

Regia:
Riccardo Bursi


 

“Podcast” | 10 maggio | ore 21 | Teatro San Prospero, via Guidelli 5

PODCAST si potrebbe definire come un viaggio leggero, una panoramica di fotogrammi sul tempo che viviamo, un insieme di quadri ironici e profondi realizzati con sottili sfumature di giovani voci, conflitti, incomprensioni e speranze. Le tematiche si seguono e inseguono senza sosta, come una giostra in cui i personaggi, una volta saliti, non possono più scendere. Dunque, se non si può fermare, conviene godersela quella giostra, fino in fondo, assaporando e vivendo in pieno tutto ciò che è in grado di offrirci. Nel bene e nel male. Cuffie, microfono. E inizia la registrazione.

Allievi corso junior 14-18 anni:
Greta Bonezzi, Linda Evoli, Sara Minà, Maddalena Parisoli, Maddalena Sarchi, Danilo Lombardo, Marianna Aliberti, Federica Ferone, Marisa Iaccarino, Francesca Finocchio, Selma Riahi, Giuseppe Priolo, Samuele Manzo, Federico Casali, Agata Cucchi

Regia:
Davide Villani


 

“Vietato divertirsi!” | 9 maggio | ore 19.30

Server è un mondo parallelo creato da Strega Cloud per dar sfogo alla sua solitudine interiore. La strega, con l’inganno, conduce in Server bambini provenienti da tutto il mondo promettendo loro divertimento e niente scuola.
Nilde, l’ultima bambina arrivata, si ritrova costretta a digitare tasti per tutto il giorno senza conoscerne il motivo. Deciderà allora di farsi coraggio ed affrontare Strega Cloud a testa alta. Dopo numerosi affronti con la strega e le sue guardie, riuscirà a convincerla a giocare insieme a lei. La partita a battaglia navale tra Strega Cloud e Nilde farà riscoprire alla strega il suo lato umano e permetterà ai bambini di tornare dalle proprie famiglie.

Allievi corso junior 7-10 anni;-:
Giorgia De Michina, Celeste Buzzoni, Felipe Roldan Garcia, Emma Sergio, Emma Malato, Anna Raisi, Giacomo Gozzi, Giada Maioli, Federica Bono, Eloisa Neviani

Testo e regia:
Federica Pisano


 

“Sogni da giganti” | 10 maggio | ore 19.30

Durante l’ora delle Ombre, ogni sogno, anche il più fantasioso, può diventare realtà. Persino le paure più sciocche assumono forme concrete e bizzarre: a volte si fanno enormi e mettono le gambe, per scorrazzare in giro per il mondo. Se si ha un po’ di coraggio, però, e un amico vero accanto, è possibile riacciuffarle e rimetterle al loro posto, rendendole innocue e magari divertenti. Le imprese impossibili, si sa, sono sempre un gioco da ragazzi.

Allievi corso junior 7-10 anni:
Isabella Cairo, Emma Santato, Chiara Benassi, Mia Giannese, Nicole Baccarani, Tommaso Mangano, Francesca Pellati, Matteo Ammaturo, Irene Mongelli, Benedetta De Pietri, Elisa Cuozzo, Sofia Vetere, David Perjan, Andrea Zanni, Alice Guidetti

Regia:
Elisa Lolli


 

“L’anatomia delle emozioni” | 11 maggio | ore 21

Da due anni ormai non facciamo altro che parlare del corpo umano: nasi, braccia, bronchi e lingue monopolizzano la conversazione. Un gruppo di coraggiosi scienziati vuole però riportarci alla mente che quando parliamo di corpo, non parliamo solo di mucose e anticorpi.

Allievi corso junior 14-18 anni:
Elisa Albi, Marco Amato, Maia Bonacini, Chiara Maria Coli, Emanuele Gelardi, Taide Goretti, Alessandro Nironi,
Giuseppe Santoro, Rebecca Tebaldi, Angela Vecchione

Regia:
Filippo Bedeschi e Silvia Paterlini


 

“La seduzione (due mondi a confronto)” | 15-16 maggio | ore 21

“Nella bionda egli ha l’usanza di lodar la gentilezza, nella bruna la costanza, nella bianca la dolcezza. Vuol d’inverno la grassotta, vuol d’estate la magrotta; é la grande maestosa, la piccina è ognor vezzosa…”. Due grandi classici ma un solo tema a confronto. Un piccolo parallelo dove il mondo della seduzione maschile e quello femminile vengono messi uno di fianco all’altro, per poter cogliere al meglio uguaglianze e differenze, cliché e verità assolute o per potersi riconoscere in una delle due icone teatrali di seduzione per eccellenza. “Ora poi è caduto affatto. Molte sono le nostre armi, con le quali si vincono gli uomini. Ma quando sono ostinati, il colpo di riserva sicurissimo è uno svenimento”.

Allievi corso di recitazione base:
Francesca Brigandi, Francesca Calicchia, Francesco Campani, Leonardo Cervi, Marisa Di Mizio, Elisabetta Faggiano, Emanuele Gabrietti, Roberto Martini, Pietro Maestri, Cristian Onfiani, Domenica Paladino, Ilaria Sbrana, Giacomo Secchi, Kevin Antonio Vaglio

Regia:
Marco Merzi


 

“Le avventure di un burattino come noi” | 17 maggio | ore 20

Chi di noi non è stato Pinocchio almeno una volta nella vita? Chi di noi non ha fatto arrabbiare i genitori o gli insegnanti? Cosa Pinocchio ha in comune con tutti noi? Da questa riflessione parte la messa in scena di questo classico della letteratura per ragazzi. Un viaggio attraverso la conoscenza di sé e degli altri passando tra le esperienze del burattino più famoso del mondo. Non è un caso, quindi, che i ragazzi a turno interpretino le scene e le emozioni che porteranno Pinocchio ad essere finalmente un ragazzo come tutti gli altri.

Allievi corso junior 11-13 anni:
Camilla Badiali, Luca Bonini, Aurora Caccia, Francesca Corbelli, Cloe Di Giacomo, Federica Lillo, Matilde Magnani, Arianna Sofia Mazzoni, Gabriele Nappa, Ginevra Santoro, Giulia Vittoria Torelli, Nicole Zucchi

Regia:
Massimiliano Sozzi


 

“Cenerentola” | 18 maggio |ore 20

Un grande classico delle favole per ragazzi riveduto e corretto ed anche modernizzato. Questa favola è stata un modo per i ragazzi per confrontarsi sul tema del bullismo, infatti non sbagliamo a dire che la povera Cenerentola subisce bullismo dalle sorellastre e dalla matrigna. Come ben sappiamo, però, avrà la sua rivincita. Proprio su questo argomento ho cercato di porre l’ attenzione nella messa in scena, non tralasciando, ovviamente, il divertimento e il gioco, fondamentali per la riuscita del corso e anche del saggio finale.

Allievi corso junior 11-13 anni:
Samuel Allocca, Alice Ambrosi, Sara Amendola, Marta Ascari, Ethel Catellani, Eva Dal Muto, Carlotta Fantini, Emma Sofia Grassi, Matilde Patteri, Francesca Rubbiani, Viola Sassi, Matteo Villari, Pietro Zanni

Regia:
Massimiliano Sozzi


 

“Sentiranno che qualcosa di noi è rimasto qui dentro?” | 20-22 maggio | ore 21

La storia della famiglia Gibbons durante vent’anni di cambiamenti e sconvolgimenti personali e globali. Finita la prima guerra mondiale nessuno si sarebbe mai immaginato che di lì a relativamente poco ne sarebbe scoppiata un’altra. Ma tra una guerra e la successiva anche ognuno di noi combatte conflitti personali e ogni volta si spera che sia l’ultima. Quando tutto cambia, che cosa rimane? Grazie ai ragazzi e alle ragazze per il lavoro svolto.

Allievi corso recitazione avanzato:
Alisson Vanessa Baggio, Martino Bertocchi, Cristian Caramiello, Roberto Ceccardi, Manuele Crespi, Maria Vilma D’Errico, Letizia Maria Leoni, Aurora Manini, Yasmine Mjidila, Giulia Pirelli, Andrea Tarabelloni, Riccardo Sassi, Francesco Vasapollo

Regia:
Luca Cattani


 

“Nerd. Quando il gioco diventa teatro” |23 maggio | ore 20

Un gruppo di amici si trova per giocare a Dungeons and Dragons, è la prima volta che riescono ad accordarsi tutti e dodici per una serata in cui vedersi. Ed eccoli qua, con i loro personaggi, le loro schede, dadi e matite, pronti a vivere incredibili avventure in un mondo magico. Ci riusciranno?

Allievi corso junior 11-13 anni:
Andrea Arati, Greta Bonaccini, Sofia Caprari, Giulio Castronovo, Vanessa De Lucia, Alessandro Mazzini, Elia
Regnani, Emanuele Retrivi, Leonardo Ruini, Diana Sazzi, Arianna Stagnini, Lorenzo Valeri

Regia:
Valentina Baraldi


 

“Sogno di una notte di mezza estate” | 28-29 maggio |ore 21

Questa grande commedia ha ispirato tanti pittori, musicisti e artisti di ogni tempo ed ha conquistato anche noi con la sua intelligenza e la sua ironia. L’elemento fantastico e la magia sono alla base di questa bellissima opera e forse sono alla base anche della nostra vita quotidiana anche se noi non vogliamo vederli. Su questo tema ci porta a riflettere Shakespeare. Si intrecciano e si inseguono il mondo delle fate e il mondo reale ed il motore dell’azione in entrambi i mondi è l’amore: per amore Ermia e Lisandro fuggono nel bosco, per amore sono seguiti da Demetrio ed Elena, per amore Oberon si riappacificherà con Titania e per celebrare l’amore tra Teseo e Ippolita gli artigiani creeranno un’opera teatrale (simbolo del loro amore per l’arte). La storia è costellata da esseri umani e creature fantastiche e immaginifiche, ognuna delle quali assumerà una specifica caratterizzazione fisica ed utilizzerà un diverso linguaggio: “alto” e poetico quello degli innamorati e della corte ateniese, “popolare” e parodico quello degli artigiani infine “diverso” e “altro” quello del mondo delle fate e del bosco, il tutto finalizzato al trionfo dell’amore.

Allievi corso di recitazione base:
Emma Alboni, Glenda Baraldini, Giulia Galleni, Stefano Iotti, Teresa Luglini, Francesca Manfredini, Nicolò Munari, Francesco Papace, Valentina Parisi, Marta Perin, Davide Piccinini, Alessandro Re, Nicola Torelli, Benedetta Umbro, Giulia Zirotti

Regia:
Massimiliano Sozzi


 

“Quasi niente” | 30-31 maggio | ore 21

L’ora in cui non sapevamo niente l’uno dell’altro è un testo del 1992 dello scrittore austriaco Peter Handke (premio Nobel per la letteratura nel 2019). Fortemente sperimentale nella sua forma, il testo è concepito come una lunga didascalia-racconto, in cui l’autore osserva la vita di una piazza animata, lungo un’intera giornata, da un flusso continuo di movimenti, personaggi, storie che la attraversano e si intersecano fra loro. A partire da questa
ispirazione, gli allievi hanno creato e messo in relazione alcuni personaggi rappresentando flash, episodi di vite e piccoli frammenti di società. Una voce conduce per mano il pubblico lungo queste vicende, questi profili, che pur senza parlare, sanno incuriosire, farsi conoscere, attrarre…

Allievi corso recitazione base:
Serena Bassoli, Giulia Bertolotti, Simona Biancalana, Davide Corsini, Giulia Marchetti, Aurora Mandara, Jessica Menozzi, Giulia Trameri, Enzo Scopece, Pietro Versari, Laura Vicini, Alice Zambelli, Sabrina Zoboli

Regia:
Angela Ruozzi


 

“Essere macchina” | 2-3 giugno | ore 21

Nel prossimo futuro della specie umana si prospetta una delle più straordinarie, affascinanti ed anche pericolose sfide che l’umano abbia mai affrontato: quello della creazione e della convivenza con l’intelligenza artificiale. Per quanto ad oggi sia un orizzonte apparentemente ancora lontano, è già parte del nostro presente e rischiano di essere potenzialmente incontrollabili le conseguenze dell’impatto che avrà sulla vita, il doversi rapportare con esseri programmati dagli umani ma dagli umani incredibilmente diversi. Saremo noi ad aver creato una nuova specie di abitatori della Terra. Sapremo convivere con loro? Sapremo crearli in modo che sia possibile coesistere con loro? Ma soprattutto: che cosa penseranno loro di noi? Che cosa proveranno per noi? Queste sono le domande che i testi scritti ed interpretati dagli allievi di questo corso porteranno in scena.

Allievi corso di recitazione avanzato:
Gilberto Bertignon, Roberta Bordignon, Stefano Denti, Diego Fabbi, Gaia Gambarelli, Francesca Magnani, Michele Medici, Tommaso Mendicino, Giovanni Montanari, Silvia Omo-Ogbewi, Andrea Persichella, Marcelino Pjetrani, Francesco Redeghieri, Nello Tammaro, Alessandro Tincani

Regia:
Fabio Banfo

Assistente al docente: Francesca Rossi


 

“Il male di iniezione” | 4-5 giugno | ore 21

“Kulyenchikev, circa il 1890, un remoto villaggio ucraino. Leon Tolchinsky, circa trenta anni, entra in scena portando con sé una vecchia e sbattuta valigia e qualche libro rilegato insieme, arriva ad un piccolo ponte sulla piazza del paese, si guarda intorno, sembra compiaciuto, si gira verso il pubblico…” è così che inizia questa fantastica fiaba piena di speranza, amore, pecore, ignoranza e maledizioni. Buona visione a tutti.

Allievi corso di recitazione base:
Fabrizio Bedini, Davide Borghi, Giancarlo D’Amico, Giulio Fadini, Julia Elisabeth Foroni, Nicola Martinelli,
Kim Daniel Montruccoli, Simona Perosce,Alice Spadavecchia, Chiara Ziveri

Regia:
Marco Merzi


 

Corso di drammaturgia | 9 giugno | ore 21

Una serata in cui verranno presentati e interpretati brani dei testi scritti durante i corsi Base e Microdrammi. Un’occasione per scoprire nuove drammaturgie, nuovi pensieri sulla realtà, sull’umano e sul teatro.
I singoli testi verranno presentati dalle autrici e dagli autori e verranno interpretati dalle voci dei membri della compagnia e da alcuni allievi e allieve del Centro Teatrale MaMiMò.
Corso Base:
Simona Biancalana, Marco Mariani, Valentina Re, Armando Volpicelli
Corso Microdrammi:
Enrico Gaspini, Alberto Lugli, Monica Manghi, Andrea Panciroli, Paola Soncini, Alessandro Tincani, Bianca Silvia Za
Docente:
Emanuele Aldrovandi

 


 

“Non è la fine del mondo!” | 13-14 giugno | ore 21 | Teatro San Prospero, via Guidelli 5, Reggio Emilia

In un epoca come quella che stiamo vivendo può essere utile provare a guardare l’esistenza da una diversa prospettiva, così come il Teatro dell’Assurdo, dopo la seconda guerra mondiale, ha trovato l’unico codice possibile per tornare a fare spettacolo della vita: rappresentarla in tutta la sua comica, poetica e struggente assurdità. L’assunto è molto semplice: forse il modo migliore per trovare il senso della vita non è cercarlo, ma partire dal fatto che la vita un senso non ce l’ha! Perché questo punto di vista filosofico smaschera l’idea che la nostra esistenza sia poi così importante e forse è proprio questo il modo migliore per percepirla in tutta la sua meravigliosità. Sull’orlo della catastrofe (individuale o collettiva) gli esseri umani danno il meglio ed il peggio di se stessi. Mostrano chi sono davvero. In questo spettacolo costruito a partire da testi di Ionesco, Beckett e Pinter, ci divertiremo a prendere in giro questa cosa buffa che siamo, e ridendo dell’assurdità della vita, le mostreremo tutto il nostro incondizionato amore.

Allievi corso di recitazione avanzato:
Marina Bellocci, Francesca Bonazzi, Angelo Desimone, Emilio De Pascale, Roberto Di Terlizzi, Stefania Lauriola, Patrizia Morrone, Chicca Musto, Stefano Paglia, Flora Sagonti, Antonio Santangelo, Colomba Serdonio, Barbara Villa, Annalisa Baio, Laura Annibale

Regia:
Fabio Banfo


 

“Itacabbella” | 16-18 giugno | ore 21

Il viaggio dell’eroe per eccellenza, il ritorno a casa più lungo al mondo in una versione un po’ più leggera di quella scritta da Omero. La penna brillante di Jean-Michele Ribes ci mostra il cammino di Ulisse e la sua attesa al palazzo di Itaca, prolungati dai desideri degli dei…e non è detto che questa volta non abbiano la meglio… In scena i dieci attori e attrici daranno vita a un lavoro corale che valorizza la forza del mito classico senza mancare di farvi pensare e sorridere.

Allievi corso recitazione base:
Tommaso Braglia, Maria Grazia Caiazzo, Stefano Codeluppi, Diletta De Carlo, Alessandro D’Onofrio, Alessandra Ferri, Cosimo Fonte, Elisa Mitaritonna, Jacopo Moretti, Simone Salsi

Regia:
Francesco Garuti e Riccardo Bursi