LE VOCI

testo Annarita Colucci
regia Roberto Andolfi
con Annarita Colucci, Dario Carbone, Roberto Andolfi
Compagnia Illoco Teatro

Le Voci si ispira al breve racconto di Dino Buzzati “I giorni perduti” trasposto in un contesto popolare.

Come nel racconto di Buzzati in cui un fattorino raccoglie e porta al macero i giorni che ci sfuggono tra le dita e che non possono ritornare, così i due custodi della stazione raccolgono le voci “perdute” di chi parte per conservarle e regalarle a chi non può più sentirle.

Lo studio si arricchisce poi di ricerche sulle credenze, le superstizioni e le tradizioni popolari italiane. Il lavoro di regia ha cercato di creare uno spazio, che fosse il più possibile “precario” e al tempo stesso praticamente eterno.

Lo spazio scenico è tagliato simbolicamente da una rotaia che divide lo spazio della propria terra natale dallo spazio dell’immaginifico. Lo spettacolo unisce al suo interno la recitazione, il canto, e la musica cercando di rifarsi alla grande tradizione italiana del teatro canzone.

Il tema portante del testo è il rapporto tra la terra natale e il viaggio, tra il senso di radicamento alla propria terra e alle proprie tradizioni e la necessità di evadere da quella. Il significato profondo del racconto è ben descritto dalla poesia di Costantino Kavafis “ Itaca” che descrive il rapporto conflittuale tra il desiderio di rimanere attaccati alla propria Itaca e quello invece di evadere.