PROGETTO TESTIMONI – Percorsi di consapevolezza per spettatori partecipanti

“Il teatro è un diritto e un dovere per tutti. La città ha bisogno del teatro come il teatro ha bisogno dei cittadini.”

Paolo Grassi

 

MaMiMò continua a configurarsi come centro di produzione, ospitalità e formazione focalizzato sui temi del contemporaneo, sul rinnovamento dei linguaggi e all’uso del teatro come strumento di mediazione sociale.

La pandemia ha avuto gravi ripercussioni sulle attività culturali andando a disperdere quelle comunità che si erano create in anni di lavoro. Gli obiettivi contingenti si sviluppano in un’ottica di tutela occupazionale degli artisti e di tenuta delle azioni di tessitura sociale nella convinzione che la pratica artistica non debba essere sospesa o svuotata di significato, in quanto veicolo di benessere diffuso per la comunità.

Le azioni sono focalizzate sulla ricostruzione, ripartendo dalle azioni di prossimità, lavorando sulla comunità e sui quartieri, con progetti mirati che vadano nella direzione del ripristino della socialità, della partecipazione e dell’apertura all’ascolto e ai bisogni della società.

 

Mai come in questo momento il teatro si deve rivolgere ai cittadini e alla comunità come momento di crescita e di passione, come riflessione sulla dimensione comunitaria, ma anche utopica. Perché solo nutrendo la propria anima e sognando in grande si possono raggiungere traguardi inimmaginabili.

Si può viaggiare attraverso uno spettacolo? Si può partecipare ad un progetto di creazione dall’inizio fino al debutto?

Noi crediamo di sì, crediamo che il teatro sia un momento forte e che può esser vissuto come tale se si hanno gli strumenti per leggerne fino in fondo la portata.

Il progetto propone una riflessione e un approfondimento sul teatro e il suo rapporto con il pubblico, un percorso volto a superare la rigida distinzione tra spettatore ed evento scenico attraverso il coinvolgimento attivo del pubblico all’interno della dinamica produttiva e di creazione artistica.

 

Si tratta di un progetto che, attraverso un’esperienza pratica e teorica con “addetti ai lavori”, fornisce spunti di riflessione, chiavi di lettura, aspetti pratici, variazioni sul tema, analisi e stimoli a giovani, docenti e spettatori appassionati alla visione attiva di un percorso di creazione artistica legato alla messa in scena di uno spettacolo.

Per aprire la visione all’atto creativo, alla sua genesi, al suo sviluppo e alla sua crescita, andando a rompere la dicotomia tra momento di creazione e momento di consumo di un’opera di spettacolo, aprendo la possibilità agli spettatori di partecipare ad un viaggio creativo da vivere e ricordare, sulle orme di suggestioni visive, letterarie, spettacolari e umane.

 

Il progetto si svilupperà seguendo le nuove produzioni della stagione 2021/2022 del Centro Teatrale MaMiMò, STELLE NERE di Fabio Banfo tra novembre e dicembre 2021 e Racconto d’Inverno di William Shakespeare tra febbraio e marzo 2022.