Un narratore, attraverso la parola in musica, ci racconta le paure legate alla possibilità di diventare genitore in questo mondo, che sembra ormai una macchina lanciata senza freno verso un precipizio. Si trova a desiderare che suo figlio nasca stupido, per difenderlo dagli orrori della quotidianità ed immagina la sua nascita in un mondo di fantasia: in una fiaba. A causa dell’incantesimo di una fata nera, la fiaba però prende vita e lo scaraventa in un possibile mondo dove il paradosso dell’intolleranza è stato applicato. In questo mondo ora regna la pace, non esistono più odio e indifferenza e la cultura è il motore trainante della società. Come in ogni fiaba che si rispetti l’eroe, per rompere l’incantesimo dovrà uccidere un leggendario drago. Nel farlo sarà aiutato dall’aiutante magico: un cavallo maschio di nome Raffaella. Ma il nostro eroe vorrà davvero rompere l’incantesimo e sopratutto chi è il drago a difesa dello scrigno che rompe il sortilegio.




